In questo giorno, il 9 febbraio 1895, William Morgan riunì diversi insegnanti allo Springfield College per dimostrare il nuovo sport.
Influenzato da Naismith e dal basket, Morgan inventò uno sport di squadra a Holyoke il 9 febbraio 1895, originariamente chiamato mintonette, che era meno energico e più adatto per i membri più anziani della YMCA, ma che richiedeva comunque abilità atletiche. Più tardi, Alfred S. Halstead ha assistito a questo nuovo sport e ha cambiato il suo nome in pallavolo, perché lo scopo del gioco era far rimbalzare la palla avanti e indietro oltre la rete.
Sono passati 126 anni dalla prima storica partita di pallavolo. Uno sport che si è sempre evoluto, lasciando inalterata la passione di chi lo pratica.
All’epoca, Morgan non riusciva a trovare un gioco che assomigliasse alla pallavolo da nessuna parte, quindi lo creò con i suoi metodi personali di allenamento e ricreazione.
Descrivendo i suoi primi esperimenti, Morgan ha detto: “Nella mia ricerca di un gioco adatto, per primo mi e’ venuto in mente il tennis, ma per questo avevamo bisogno di palline, racchette, rete e altre attrezzature, quindi ho rinunciato, ma l’idea dela rete è rimasta. Abbiamo sollevato la rete ad un’altezza di 1,98 metri, sopra la testa dell’uomo medio. Avevamo bisogno anche di una palla. All’inizio mi è venuto in mente la palla per il basket, ma era troppo grande e troppo pesante “.
Infine, Morgan ha chiesto aiuto nella fabbrica A. G. Spalding e Bros. I qualli hanno fatto la palla giusta. Hanno realizzato una palla di cuoio, che aveva una circonferenza di circa 65 cm e pesava circa 300 grammi.
Successivamente, Morgan, con altri due amici, ha scritto le prime regole della pallavolo.
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