TUTTO IL BELLO DELLO SPORT DI SQUADRA
Cosa ricordiamo del nostro percorso nelle giovanili, quando per la prima volta ci siamo innamorati della pallavolo?
Per assurdo, col passare del tempo la prima a perdersi nella nebbia è la memoria delle vittorie e delle sconfitte, che allora sembravano così importanti.
Certo, ci rimarrà sempre impresso qualche bel trofeo vinto o qualche maledetta occasione buttata. Ma ci si dimentica di aver chiuso un campionato giovanile al terzo, quarto o quinto posto. A fatica si distingue una stagione dall’altra. Ci si scorda di buona parte dei risultati, perché alla fine contano relativamente.
Un aspetto è invece assolutamente indimenticabile: la nostra squadra. Il ricordo dei compagni e delle compagne incontrate lungo il percorso è indelebile. Gli amici con cui siamo cresciuti, abbiamo condiviso centinaia di allenamenti, migliaia di esercizi a coppie. Le risate. Le battute negli spogliatoi. Le trasferte infinite. Persino le incazzature, l’odio verso qualche allenatore, i pianti o le crisi di nervi.
Quindi sì, inseguiamo il risultato, perché è l’obiettivo che ci motiva e ci tiene insieme. Ma ogni tanto godiamoci il gruppo con cui viviamo questa esperienza, perché lo porteremo con noi per sempre. È il bello dello sport di squadra.